Romualdo Massa Bernucci
Ho avuto il piacere di conoscere Tine Vermeire e di collaborare con lei in occasione di una iniziativa volta alla difesa di un convento del xvesimo secolo che si trova a rischio di parziale distruzione a
Nivelles, in Belgio, nel quadro del programma ‘7 Most Endangered’ promosso congiuntamente da Europa Nostra e l’Istituto della Banca Europea per gli Investimenti (BEI);
di Tine mi ha colpito subito la grande motivazione, l’ amore per la storia e le antiche pietre, uniti ad una profonda conoscenza della materia;
Tine ha dato anche prova di caparbietà, cercando con assiduità e metodo - grazie alla sua duplice formazione di storica ed archivista - la documentazione relativa al convento ed al parco annesso;
infine, ha dimostrato notevoli doti di organizzatrice, riuscendo a portare a buon fine un importante evento per la presentazione di uno studio dendrocronologico a Nivelles che ha riscosso l’interesse di un vasto pubblico di specialisti, professionisti del settore e rappresentanti della comunità locale;
ha inoltre organizzato con efficacia riunioni e visite sul luogo di esperti, facilitando e coordinando il loro lavoro con competenza e spirito di squadra ;
Tine, oltre a queste indubbie qualità professionali, è una persona empatica, gentile, costruttiva, dinamica e sempre pronta all’ascolto.
Considerazioni finali:
Dopo una esperienza in una società finanziaria ed un istituto di credito, ho lavorato all’ONU ed infine alla BEI, dove ho trascorso 35 anni nel settore delle operazioni di finanziamento. Raramente, nel corso della mia carriera, mi è capitato di incontrare persone come Tine, di così grande spessore sia sul piano professionale e culturale che personale.